Con alcuni amici sono salito al Corona Troggi dall'Alpe Devero in una giornata di sole di inizio febbraio 2004.
Calzate le racchette al principio del pianoro, ci siamo diretti verso N-E lungo la valletta del torrente Devero che scende
dal lago artificiale omonimo. Piegando a destra siamo saliti nel rado bosco passando non distante dai laghi del Sangiatto.
Usciti dal limite degli alberi abbiamo percorso il pendio O-N-O del monte fino alla cima (m.2230). Nella seconda
parte della salita ci ha accompagnato un bel panorama sul monte Cervandone, sulle altre montagne che circondano l'Alpe Devero,
sul monte Leone e sul pił lontano gruppo Andolla-Weissmiess.